Breve storia della papagna in 7 tweet

Non so come mi sia venuta l’idea, sta di fatto che mi sono inventata un format via twitter che si chiama “La storia di xxx di 7 tweet”. Ho cominciato con la storia della papagna dopo aver letto quello che scrive Samorini e Tania Pagliara circa il papavero da oppio. Sembra infatti che i documenti archeologici più antichi, riguardo questa pianta, siano stati ritrovati in Italia, ed è probabile che siano stati gli “italiani” di ottomila anni fa a creare per selezione il Papaver somniferum.

Avevo spesso sentito usare il termine “papagna” in vari ambiti tradizionali, ma non ne conoscevo nè il significato nè l’origine. Grazie a Samorini e Tania Pagliara sono riuscita a venirne a capo, buona lettura…in 7 tweet!

1 Reply to "Breve storia della papagna in 7 tweet"

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    Giorgio 15 Luglio 2013 (16:56)

    In un antico papiro egiziano, la lattuga selvatica viene indicata in sostituzione del papavero per addormentare i bambini, sulle cui tempie veniva spalmato il suo succo. Ancora nel XX secolo nell’Italia meridionale, nei casi di insonnia e irrequietezza dei bambini, veniva dato loro un succhiotto di pezza imbevuto di papagna, oppure di un decotto di lattuga (“lattuchiedde”). Con ciò ci troviamo forse difronte alle radici storiche, egizie, dell’usanza di addormentare i bambini con la lattuga. Una considerazione aggiuntiva del medesimo papiro egizio riportava che il pianto del bambino era considerato negativo in quanto manifestazione di possessione demoniaca; ciò fa sorgere il dubbio che tale pratica non avesse originalmente il semplice scopo di tranquillizzare l’infante, così da permettere alla madre di svolgere le sue faccende (come registrato in provincia di Taranto), bensì che potesse avere valenze purificatrici ed esorciste (per approfondimenti e relativa bibliografia, si veda: http://www.samorini.it/doc1/sam/sam-2006-lat.pdf).

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