I Dubbi e le incertezze del mestiere: Antropop di Duccio Canestrini
La copertina del libro di Duccio Canestrini
E' molto che non scrivo. Le motivazioni sono tante, ma forse la più importante è che
ho messo un po' in discussione tutto; il come faccio antropologia e il come si fa antropologia dell'alimentazione, almeno qui in Italia. Sono sempre stata abbastanza critica sul modo in cui si approcciano i temi della cultura alimentare, chi mi segue lo sa. Eppure più vado avanti più mi rendo conto che, pur non piacendomi quello che vedo, non ci si può soltanto lamentare, bisogna agire. Lavorando mi si chiede di dare sostanza e rilevanza scientifica a un evento enogastronomico. Questo vuol dire (almeno per me)
uscire fuori dalla solita retorica della tradizione e dargli un'anima che veda parlare tra di loro antropologia, storia, cultura alimentare e modernità. Non è facile, specie oggi, dove inciampare nella banalità (e a volte nell'assurdo) sembra all'ordine del giorno.
Il mondo dell'antropologia sogghigna e mangia a spese di questo teatrino enogastronomico, leggendo il nuovo libro di
Duccio Canestrini "
Antropop", ci si rende anche conto del perché. ...